lunedì 25 ottobre 2010

Comunità e Comunione.




Progettando nuovi sogni.
Impariamo a vivere insieme
una splendida domenica d' Autunno.
Buona visione.












Buona Settimana, torneremo dal profondo Sud i primi di Novembre con l'olio nuovo!







Ps. Scusate le foto non perfette, ma la mia compagna di lavoro è in pausa e sto utilizzando una compatta.

mercoledì 20 ottobre 2010

Semi dimenticati


(Pulitura dei ceci)


Sì, è vero, la Lucania è anche la terra dei legumi.
Come non ricordare il fagiolo di Sarconi IGP.
Del resto i semi sono stati il cibo dei poveri fin dall'antichità, prima dell'importazione di piante come le Solanaceae quando l'uomo viveva di zuppe, di cereali e legumi.
E' una tradizione che si sta perdendo: la coltivazione di legumi, se non a livello aziendale, diventa un grosso peso per il contadino che deve seguire le piante e poi raccogliere e sgranare uno ad uno.
I legumi stanno diventando la base della mia alimentazione e stanno sostituendo pian piano le proteine "cattive".
Nel nostro piccolo coltiviamo ancora fagioli, ceci, cicerchie e fave. Abbiamo ripreso anche la coltivazione del cece nero. Il prossimo passo saranno le lenticchie, che non si coltivano ormai da una decina di anni.
Legumi italiani, ma anche tradizionali del nostro territorio.

(Ultima pulitura delle cicerchie, dopo la battitura)


Il padre di una mia cara amica coltiva ancora i lupini.
Dovete sapere che dopo la raccolta i lupini vanno messi in sacchi di fibra naturale che vengono legati ad un ramo e lasciati in acqua corrente di fiume per qualche giorno.
L'acqua fa sì che il seme perda il sapore amaro che lo rende immangiabile.
La mia bisnonna una volta provò a coltivare arachidi senza nessun risultato: raccontava che crescevano piante alte, ma quando le sdradicava dell'arachide nemmeno l'ombra.
Ora io voglio provare il fagiolo zolfino, tipico maremmano, tanto pregiato e costoso per i toscani.. devo scoprire ancora il perchè.
Mi è stato regalato un sacchetto di semi. Ora devo studiarli attentamente e capire dove piantarli.
Perchè vi parlo di semi antichi?
Quando il pomeriggio resto in casa guardo sempre geo&geo.
Ieri hanno mandato in onda un bellissimo documentario sul Cilento e sulla valorizzazione di grani antichi. Angelo, il protagonista, mi ha trasmesso tanta positività attraverso il suo racconto..
Vorrei poterlo conoscere, chissà.. per provare il suo grano.
Nel frattempo il prossimo grano da provare sarà un Senator Cappelli tutto lucano e biodinamico (che prima coltivava anche mio nonno).

domenica 17 ottobre 2010

vola farina..



Pian piano arriva il freddo e arriva la voglia di stare in casa.

Ogni settimana si prepara tanto pane, quello buono senza lievito di birra.






Quella che vedete è tutta forza della pasta madre!!




Poche parole da dirvi, ma ormai mi avete capita..
Amo raccontare con le immagini.
Vi abbraccio

martedì 12 ottobre 2010

Vendemmia




Di nuovo Settembre, un'altra raccolta.
L' Aglianico, quella splendida uva nera che si trasforma in magico succo nero, quel nero del Sud che macchia qualsiasi tessuto.





Amo il nostro vino, per me perfetto, la medicina più buona che produciamo.
I miei primi assaggi di vino risalgono ai miei sei sette anni. Mio nonno, durante i pranzi infiniti con i parenti emigrati di ritorno a casa, mi versava un dito di vino che io bevevo di nascosto dai grandi.
Nonno mi ha insegnato ad amare il vino, ma solo quello veramente buono.
Bevete vino, vino buono.. come diceva mio nonno: il vino mette sangue!